CAP. 27 – LA NEVE SOTTO IL NASO

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6 thoughts on “CAP. 27 – LA NEVE SOTTO IL NASO

  1. Carlo Capone ha detto:

    Bene bene 🙂

  2. Miriam ha detto:

    Bravo Leonardo! i miei post rischiano di diventare ripetitivi, mi complimento ancora una volta 🙂 certo, questa scrittrice tutta piena di sé non fa troppa simpatia, ma tu hai saputo rendere benissimo l’idea!

  3. Mimmo ha detto:

    Il talento del Fiasca ostaggio del parere di donne… Humm… 😉

  4. miriam ravasio ha detto:

    BOCCA DI NASO
    “Mi taglio le vene teste senza pene”. I Nasi non scappano più, la De-Formazione ha pagato il riscatto e nel fetish è regina di professionalità. La Pratica si vende a ore e nelle case vuote dei padri e delle madri, ballano e si ubriacano antiche “professioni” .

  5. anna ha detto:

    Un mondo di donne, un mondo difficile… e sento odore di vendetta. Leonardo scende in campo! Mi diverto, io. 🙂

  6. Emanuele ha detto:

    Non condivido l’ammirazione per la scrittura di quella scrittrice, se ne ho individuato l’identita’, che mi sembra proprio il prodotto di un cervello drogato e di un ego ipernutrito.

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